PIETRASANTA. Confcommercio imprese per l’Italia- provincia di Lucca torna a farsi sentire dopo le ultime notizie apparse su alcuni organi di informazione riguardanti le chiusure dei locali notturni della Versilia, in particolare il Seven Apples ed il Baronette di Marina di Pietrasanta.

“Non è assolutamente in discussione l’opportunità di controlli mirati al rispetto delle normative, le regole ci sono e vanno fatte rispettare, ma ogni tanto sembra di trovarsi di fronte ad un accanimento contro gli ormai pochi locali notturni rimasti aperti”.

“L’Associazione peraltro sottolinea come queste regole debbano essere fatte osservare da tutti, in particolare da quei locali che non hanno licenze per il pubblico intrattenimento, con conseguente elusione delle regole in materia tra cui misure di sicurezza e SIAE: l’abusivismo dell’attività, già denunciato dalla giornata di mobilitazione nazionale dell’11 novembre scorso, comporta una concorrenza sleale insostenibile per gli imprenditori che operano nel rispetto delle normative.

“E’ pertanto prioritario trovare un punto di incontro che soddisfi i diritti di tutte le componenti interessate, esercenti e residenti in primis, alla vigilia di un altro periodo chiave come quello delle festività di fine anno .

“A tal fine Confcommercio offre sin da ora piena disponibilità ad un tavolo di confronto con le amministrazioni comunali e tutti i soggetti coinvolti, auspicando però che tale concertazione avvenga quanto prima e che, nel frattempo, sia usato buonsenso nelle eventuali prescrizioni ai locali, a tutela degli imprenditori regolari ma anche dei dipendenti dei locali stessi”.

“Un esempio che potrebbe essere portato come “campione” per la discussione è quello della Puglia, dove la movida- in particolare nella provincia di Lecce- sta facendo sempre più da traino per la promozione e lo sviluppo del comparto turistico, con ripercussioni benefiche per tutta la zona”.

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